Time

17 luglio 2008
 
Il mio ultimo contributo vero a questo blog risale ormai a diverso tempo fa, e non è affatto un caso se ritorno a scrivere proprio ora, proprio oggi.

Un grandissimo scienziato, a mio avviso il più grande, diceva che il tempo non è esprimibile in valore assoluto, ma solamente in funzione del sistema di riferimento e di conseguenza solo in maniera relativa.

In effetti, ad oltre un secolo di distanza, è molto difficile dare torto a questo signore di nome Albert Einstein. Anche volendo prescindere da frasi stupide quali “Mi sembra una vita fa!!” oppure “Come passa il tempo!!”, è impossibile negare che il tempo sia una delle misure più sfuggenti ed ingannevoli che esistono.

E guardandoti indietro rivedi quando un giorno ti ritrovavi senza conoscere nessuno a fare un test di ammissione all’Università, sapendo che per qualche anno sarebbe stata la tua principale attività e che tu di quel mondo non ne sapevi assolutamente niente. Cinque anni dopo, come se fosse passato appena un attimo, sei a poche ore da quello che di certo, indipendentemente da quello che succederà dopo, sarà il culmine della tua vita da studente universitario. E ti rendi conto di essere stato parte di quel mondo che fino a poco prima metteva anche paura. E se prima non conoscevi nessuno ora ti accorgi che gran parte delle persone che ti girano intorno le conosci e ti salutano.

Sono consapevole che la mia vita universitaria non è stata minimamente paragonabile alla concezione comune che se ne ha. Intendiamoci, non è che sono stato sempre in camera a studiare… per quello rivolgersi altrove. Però, quando dovevo scegliere di mettermi sotto per un esame piuttosto che divertirmi… la scelta è stata obbligata e nemmeno troppo dolorosa. Ad oggi, non rimpiango nessuna delle volte in cui ho sacrificato il divertimento per arrivare qui dove sono.

E la cosa più bella di questi anni, oltre alle soddisfazioni personali che mi sono tolto ed agli obiettivi prefissati che ho raggiunto, è l’aver conosciuto una serie di persone, dentro e fuori dall’università, che in un modo o nell’altro rimarranno con me per tutta la vita. Qualcuno solo nei miei ricordi e pensieri, qualcun’altro magari con cui rimanere in contatto. A queste vanno aggiunti tutti coloro che già prima di questa avventura erano al mio fianco e ora, a distanza di anni, ancora trovo accanto a me in ogni momento. Tra tutte queste persone ho scoperto e riscoperto delle amicizie belle e piacevolmente inaspettate. Ovviamente ci sono molte persone con cui ho avuto un ottimo rapporto e che ora praticamente non conosco nemmeno più. La vita è questa, prendere o lasciare.

Tra qualche ora la maggior parte delle persone che reputo importanti sarà vicino a me per condividere questo punto di svolta della mia vita. E a tutte le persone che invece non ci saranno va un grande ringraziamento poiché renderanno la presenza di coloro che ci saranno ancor più bella e gradita.

Nemmeno le montagne e gli alberi millenari riescono per sempre a resistere al tempo, per questo l’avere accanto a me persone così importanti per così tanto tempo mi riempie di orgoglio e mi da la forza di andare avanti, sempre e comunque.

Every year is getting shorter, never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
The time has gone, the song is over, thought I’d something more to say

P.S. Questa citazione non è affatto un caso, ed ho la sensazione che in diversi se ne accorgeranno presto. 😉

 

Manuel